Riparazione autoradio AMC 3235647 e 3238861

Tempo addietro sono stato contattato per la riparazione di due autoradio per veicoli AMC.
AMC, American Motors Corporation, era la casa automobilistica che possedeva il marchio Jeep tra gli anni Settanta e Ottanta, prima dell’acquisizione da parte di Chrysler.

Le due autoradio erano le classiche AM/FM Stereo, provviste però di ricetrasmettitore CB (in gergo, “baracchino”), ed erano specifiche per i modelli Jeep Grand Wagoneer, CJ-5/7/8, Scrambler e Pickup nella fine degli anni Settanta e primi anni Ottanta.

In entrambi i casi, mi venne comunicato che le autoradio non ricevevano in FM (si sentiva soltanto il classico fruscio), mentre AM e CB apparentemente erano ok.

Le autoradio sono identificate dal codice ricambio (“part number” della casa automobilistica) AMC 3235647, ed erano prodotte in Giappone dalla Mitsubishi Electric Corp. Ho anche visto alcune quasi identiche con codice ricambio AMC 3231848 e 3235363, una simile ma con radio solo AM più CB, AMC 3231847. Modelli successivi, come le radio AM/FM con codice 7700776578 e 8956001282, erano ancora prodotte in Giappone, mentre i più recenti (come gli apparecchi AM/FM con codice 8936001127 e 8956001843) provenivano da Singapore.
Per confronto, le autoradio AMC degli anni ’60 e almeno per buona parte degli anni ’70 venivano prodotti negli Stati Uniti dalla Motorola.

Il problema che mi rese inizialmente titubante ad accettare la riparazione fu il fatto che non riuscii a trovare documentazione su questi modelli o su modelli Mitsubishi apparentemente simili, e senza schemi elettrici può diventare molto complesso metterci mano.

Mi accertai, per fugare la possibilità che non si trattasse di un guasto meccanico, che con la rotazione della manopola l’indice della sintonia si spostasse correttamente.
Vi era inoltre la possibilità che, essendo la sezione CB un transceiver, si fosse danneggiata per essere stata fatta funzionare senza antenna o un carico fittizio.

Al ricevimento delle radio, verificai subito il corretto funzionamento in AM. I circuiti AM e FM sono separati, in quanto l’AM è realizzato a transistor come una banale radiolina tascabile, mentre il circuito FM impiega due integrati: il secondo (decoder FM stereo) sembra funzionare, mentre nutrii subito dubbi sul primo, un integrato Mitsubishi (amplificatore IF, demodulatore FM).

Come ricordato precedentemente, per questa tipologia di apparecchi, in mancanza di qualsiasi schema circuitale è purtroppo molto complicato ricercare i guasti: persino dell’integrato in questione si trova pochissima documentazione in rete: nessun datasheet e solo una descrizione dei pin. Evidentemente alla Mitsubishi ci tenevano alla riservatezza…

Ho verificato, provando ad iniettare un segnale, che il segnale IF (frequenza intermedia del ricevitore supereterodina) è presente in ingresso al chip e varia spostando la sintonia (quindi gli stadi di front-end e l’oscillatore funzionano, e la radio riceve il segnale FM), ma in uscita al chip stesso il segnale è completamente piatto.

Inoltre il chip stesso ha un riferimento interno di tensione usato dai circuiti interni, il quale dà in uscita appena 2 volt che, per la tecnologia dell’epoca, sono del tutto insufficienti a far funzionare gli amplificatori IF interni. Al 99% era lui il “colpevole”.

Ordinati i ricambi da un venditore del Regno Unito, con la sostituzione dell’integrato difettoso entrambe hanno ripreso subito a funzionare in FM. Come ordinaria manutenzione, ho lubrificato i potenziometri e verificato nuovamente il funzionamento in AM e del CB, e controllato la continuità dei cavi, compreso quello del microfono. Anche la stereofonia FM risultava OK, evidenziato anche dal led verde in basso a sinistra acceso: il decoder della stereofonia funziona solo se riceve il segnale a 19 KHz entro il segnale audio in bassa frequenza.
In questo breve video si può vedere il funzionamento della stessa.

Riguardo la verifica del funzionamento del CB, l’ultima parte del video mostra quello che succede quando si trasmette: quando si preme il pulsante sul microfono, si può vedere l’onda portante sull’oscilloscopio. L’ampiezza è pari a circa 20 volt su un carico di 50 ohm, il che vuol dire 8W di picco o 4Wrms – che è il limite legale per la trasmissione CB. Quando si parla nel microfono, è possibile vedere la modulazione di ampiezza sull’onda portante, consentendomi di capire che il trasmettitore funzionava correttamente. Ho proceduto quindi a verificare l’accuratezza delle frequenze con il mio analizzatore di spettro HP 5246L (nella foto sottostante, la frequenza del canale 40):

Frequency accuracy - HP 5246L
Frequency accuracy – HP 5246L
Per quanto riguardava il ricevitore CB, anch’esso risultava funzionante, ma vi erano falsi contatti sul commutatore dei canali, che ho pulito con uno spray disossidante.

Pochi giorni dopo solamente, fui contattato per la riparazione di un’altra autoradio AMC, codice ricambio 3238861, di epoca più o meno coeva, dotata di riproduttore di cassette ma sprovvista di CB. Anch’essa era prodotta in Giappone dalla Mitsubishi per auto Jeep.

Anche in questo caso la radio non funzionava in FM, e venivano segnalati malfunzionamenti meccanici al riproduttore di cassette. Inoltre il perno della regolazione del volume era deformato.

AMC 3238861 autoradioAnche in questo caso il guasto era imputabile allo stesso integrato, e dopo la sostituzione la radio è risultata nuovamente funzionante. Con il ripristino del perno del volume e del riproduttore di cassette, anche la riparazione questa autoradio poteva dirsi ultimata e pronta per la reinstallazione nell’iconica Jeep.

Grand Wagoneer 1979. Foto per gentile concessione di Mr.Wagoneer,l grandwagoneer.it

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.